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So di essere nata con una taglia sulla testa.
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Ore 16.00.
Avevo preso il treno ed avevo raggiunto Vico Equense.
Purtroppo quel pomeriggio avevo promesso a Simona un'uscita.
E se non uscivo...
Era capace di ammazzarmi.
Diceva che avevo bisogno d'aria.
Di conoscere nuove persone e nuovi posti.
Perfetto.
Ed io che dovevo finire anche i compiti di greco.
Sennò il giorno dopo chi lo sentiva Puglia.
Uffa.
Intanto camminavo con lei per Vico.
Non conoscevo molto la zona, sinceramente.
Ci ero stata una volta o due, giusto quando andavo a casa della mia amica.
Stavamo chiacchierando.
Ovviamente del discorso, e di Concetta.
-Avrei voluto che lo facesse lei il discorso al posto mio.-
Mi limitai a dire, con tono di voce neutro, camminandole al fianco.
Avevamo fatto un giro per la piazza, eravamo andate per negozi.
E adesso stavamo andando a casa sua.
Adoravo il padre di Simona, davvero.
Preparava delle merende buonissime *_*SPOILER (clicca per visualizzare)
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¤Simø™.
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Ero sikura ke 1 pò d'aria ad Holly avrebbe ftt bn.
Insomma era sempre pallida e ql giorno partikolarmente a kausa di qll novità.
Ma ero certa ke sarebbe tornata felice.
O ke almeno nn ci avrebbe pensato trpp ed avrebbe preso il tt cn serenità.
Era il tipo ke si faceva 1 milione di problemi x nnt.
Io mai stata csì.
Camminavo al suo fianko, mentre parlavamo.
Naturalmente di stamattina, ormai era argomento fisso pure al cell.
Mi aveva kiamato diecimila volte dicendo di nn volerlo fr.
Ed io ke mi divertivo a dirle ke no doveva farlo xk glielo imponevo.
Muhahahahaahh....
Alle sue parole sbuffai.
<<nn ti lamenti sempre xk trovi ke le tue giornate siano noiose?>>
Le kiesi retorica.
<<benissimo...Adesso nn ne avrai + motivo...>>
Affermai cn tono calmo.
Cooome no...
La konoscevo trpp bene purtroppo.SPOILER (clicca per visualizzare)
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E te pareva..
Non solo sapeva trovare il lato positivo in tutto...
Lato che comunque io non condividevo, ma che non potevo contestare.
Perchè comunque diceva cose vere.
Almeno per ragazzi normali.
Ma io non ero normale.
Bisogna partire da questo presupposto.
A quelle parole sospirai.
L'aveva vinta lei, sempre e comunque.
Bisognava solo che stessi zitta...
Ed infatti restai in silenzio.
Sguardo basso, camminavo.
Espressione enigmatica sul viso.
Non ce la facevo più, troppa ansia stavo avendo.
E le ero grata..
Sentivo che stava cercando di farmi stare meglio.
Ma davvero, non sapevo stare meglio.
Poi a casa le avrei raccontato di Oscuron...
Del fatto di sabato sera.
A scuola non ero riuscita a parlargliene.
Edited by »×Prõngš×« - 12/1/2012, 20:22. -
¤Simø™.
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Silenzio totale.
Me lo aspettavo e nn mi piaceva qnd faceva csì,
Xk lo faceva decisamente trpp spesso.
La sentivo cm una forma di vigliakkeria da parte sua...
Di risposta nn pronta.
Eppure la konoscevo e sapevo ke nn era vigliakkeria.
Ma sl ansia.
Col tempo questa sua karatteristica è sparita, state tranquilli ke l'esemplare di Holly ke adesso konosco è davv 1 leader nata cn una faccia di kazzo peggio dll mia...
A volte mi kiedo cm abbia fatto a kambiare csì nettamente...
Non me ne ero nemmeno akkorta.
Era kresciuta forse..
Xk poi nonostante tt konservava la sua solita dolcezza...
Era sempre lei. Cn gli attributi xò.
Ma ritornando al rakkonto...
<<vedi, affrontare le sfide che ti propone la vita è 1 esercizio mlt utile!>>
Kontinuai a parlare, osservandola attenta.
Feci il mio sorrisetto malandrin,. -
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Continuai a camminare.
Tenevo la borsetta tra le mani stretta al petto.
Lo sguardo basso.
L'ascoltavo.
Volevo solo un pochino del suo ottimismo.
Sarebbe bastato, davvero.
Scossi il capo, facendo un lieve sorriso.
Le volevo bene.
Lo faceva per me.
Ma no.
Non affrontavo la vita nè volevo affrontarla.
Volevo solo studiare, fantasticare, essere sua amica e pensare al principe azzurro che nella mia testa da sabato prendeva le sembianze di Oscuron.
-Lo eviterei volentieri..-
Risposi solo, con dolcezza.
Il mio sguardo era tenerissimo.
Come avevo già detto prima, una cucciola capitata in una situazione più grande di lei.
Avrei retto abbastanza o no?. -
¤Simø™.
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Uff...
Ma nn voleva proprio kontribuire.
Io nn sapevo + che dirle.
Essere sua amika a volte era ksì difficile.
Mi sentivo cm se nn riuscissi a fare il mio dovere.
Scossi il capo e decisi di rinunciare a parlarle ma il diskorso sikuro lo avrebb ftt.
Mi opponevo a qualsiasi sua form d opposizione ùù
Intanto eravamo arrivate a kasa mia.
Oltrepassai il pikkolo giardino seguita da lei e tirai fuori le kiavi aprendo la porta.
La spalancai ed entrai decisa ke l'avrei ftt sorridere.
U l'avrei presa x la gola.
La sua debolezza...
<<su dai entra...>>
La invitai skostandomi dalla porta.
<<festeggiamo cn 1 regale spuntino!>>
La esortai facendole 1 okkiolino.. -
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Arrivammo a casa sua.
Finalmente, quel tragitto mi era sembrato durare un'eternità.
O forse era a causa di quei discorsi sgradevoli.
No forse, molto probabilmente.
Oltrepassai il giardino ed andammo sulla sua soglia.
Aspettai, osservandola mentre apriva la porta.
Ero stata a casa di Simona tante volte.
Quella però era la terza volta dall'inizio del liceo che ci andavo da sola prendendo il treno.
Finalmente i miei non mi accompagnavano più in macchina.
Per loro ero cresciuta, nonostante fossi tanto goffa.
Simo comunque aprì la porta ed entrò in casa.
La vidi dire quelle paroline magiche.
Sorrisi spontaneamente.
MERENDA *_*
Tuttavia...
Decisi che era meglio conservare l'entusiasmo, solo per quello che aveva detto.
Entrai in casa.
-Okkey...Anche se non capisco cosa ci sia da festeggiare...-
Borbottai.
Ma mi tradiva il sorriso.
Ovviamente, goffa, ingenua, sfortunata...
E non sapevo mentire.. -
¤Simø™.
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BINGO.
Il sorriso sulle sue labbra parlava kiaro.
Sapevo ke qll merenda le avrebbe tirato su il morale.
Simona Humphrey nn sbagliava mai muhahah
nonostante qll parole skocciate.
Stavo vincendo..
1 bel waffle davanti cn 1 sukko d'arancia e...
Holly avrebbe sorriso anke al diskorso.
Se promettevo di portargli 1 waffle ogni mattina poi...
La gola la gola...Il suo uniko vizio.
Alzai gli okki al cielo alle sue parole.
<<mamma SN IO1!!!!11!!>>
Urlai a mia madre, mentre mi kiudevo la porta alle spalle..
UscitaQuest 1: un gioiello piovuto dal cielo |
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