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So di essere nata con una taglia sulla testa.
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Sin da bambina sogno sempre la stessa cosa...
Un giorno, il mio principe azzurro scenderà dal cielo in sella ad un cavallo bianco e mi porterà via con sé per vivere una vita entusiasmante.
Continuai a guardare alla finestra, piuttosto assorta in quei fantasticosi pensieri.
Già...Sarebbe stato davvero bello...
M'incantai a fissare il paesaggio, scuro, nuvoloso, ma non per questo brutto.
Soffiava un vento fresco, leggero, quasi piacevole.
La finestra era semi-aperta, ed esso mi raggiungeva, scompigliandomi leggermente i capelli.
Mi trovavo in classe ed era il momento dell'assemblea che ci era concessa una volta al mese.
Odiavo le assemblee di classe...
I rappresentanti non concludevano mai niente.
Cioè...Ciro, non concludeva mai niente.
Concetta aveva molte idee e la mia stima.
Non stavo capendo nemmeno di cosa stavano parlando, come al solito.
Mi distraevo sempre...
Bene.
Ero una tipetta sognatrice. Che viveva in un mondo tutto suo.
Comunque, lasciate che mi presenti..
Il mio nome è Olimpia Waldorf, più conosciuta come Holly Waldorf, dato che detesto il mio nome completo con tutto il cuore.
Piacere di conoscervi...
Sono in genere una ragazza tranquilla, alla quale, però, come vedrete più avanti, un gran tornado sconvolgerà la vita...
E questo tornado, ha il nome di Ruby.SPOILER (clicca per visualizzare)
. -
¤Cøncy™.
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Il momento dell'assemblea di classe.
Il mio momento.
Avevo aspirato a quella carica sin dall'inizio dell'anno e l'avevo ottenuta senza molti problemi.
Da quel che sembrava ero ben voluta dai miei compagni, ma questo sicuramente solo grazie al sostegno di Francesca Maria ed Ivana.
Loro erano molto popolari.
Io lo ero di mio a causa dei miei soldi, dei miei genitori.
Ma loro...Loro mi incoraggiavano.
Io, Concetta Van Der Woodsen, non riuscivo a legare facilmente con le persone, nonostante lo volessi con tutto il cuore.
Ero una ragazzina ordinata, ben organizzata, ma piuttosto timidina, e questo mi dava un'aria snob che molte persone, ad un certo punto, dopo avermi conosciuto, rimanevano stupite dalla mia semplicità.
Ed io ne ero contenta, perchè odiavo essere giudicata.
Comunque, tornando a noi, l'argomento dell'assemblea era la nomina di chi avrebbe fatto il discorso di inizio anno a scuola, che piu che altro serviva per fare l'open day ai ragazzini delle medie.
Quest'anno per farlo era stata scelta la nostra classe, ed era una carica importante, di un certo livello.
Stavamo giusto sorteggiando. Avevamo sistemato 22 pezzi di carta in una scatola, ognuno con sopra scritto un nome.
Estrassi uno dei foglietti.
Volevo concludere quella cosa in fretta.
Lessi il nome sul foglietto che avevo pescato.
"Holly Waldorf..."
Dissi con un lieve sorriso, guardando verso la ragazza in questione, che sembrava semplicemente distratta.
Probabile che lo era.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by »×Prõngš×« - 6/1/2012, 22:09. -
_†°°PåЃoøt°°†¯.
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Adoravo le assemblee di classe.
Si perdeva tempio e ci si divertiva.
Odiavo le lezioni e non sapevo perchè avevo scelto il liceo classico.
Bah...
Me lo chiedevo forse tutti i giorni.
Ascoltai le parole di Concetta, e spalancai gli occhi quando tirò fuori il nome di Waldorf.
...
Olimpia.
PUAH!SPOILER (clicca per visualizzare)
Ero in piedi, alla cattedra, accanto a Concetta.
Stavamo tenendo l'assemblea di classe.
Ovviamente io ero il rappresentante più importante, dato che avevo avuto la maggioranza dei voti.
Avevo solo dato a lei il grande onore di pescare il biglietto.
Perchè era una ragazza.
Ecco.
Quando estrasse il nome di Holly alzai gli occhi al cielo.
Bene, la maniaca guarda mutande altrui.
Che cosa bella.
Tsk.SPOILER (clicca per visualizzare)
. -
~Antonella.
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Assemblea di classe!
E Concetta era la rappresentante che spiccava.
Che poteva fare Ciro contro la Van Der Woodsen?
Niente, praticamente.
Concy era destinata ad essere la migliore, colei che aveva il diritto di parola.
E Ciro era obbligato a scrivere lui. Bah...Almeno faceva qualcosa di utile.
Mi chiedevo chi lo avesse eletto rappresentante, dato che non faceva niente e glielo si leggeva in faccia che era solo un pagliaccio.
Osservai Concetta estrarre il nome e in cuor mio sperai che fosse uscito il mio nome.
Ed invece uscì la Waldorf.
Le gettai un'occhiata sprezzante per poi guardare Francesca Maria che sicuramente stava avendo i miei stessi pensieri.
La Waldorf non era assolutamente capace!
Rimasi comunque in silenzio, scuotendo il capo, cattiva.
Mi misi a guardare Luigi.
Il bellissimo Luigi.
Almeno lui era una consolazione *_*
Fighissimo!SPOILER (clicca per visualizzare)
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Ero talmente presa dalle mie fantasie che quando Concetta Van Der Woodsen disse il mio nome sobbalzai.
Oddio, che era successo?
-Ehh?-
..
L'appello?
Scattai in piedi, un po' goffamente.
-Sì, presente!-
Dissi un po' insicura.
Ero convinta che avevo appena fatto una figura di melma.
Una delle mie.
Come al solito.
Mi sentii addosso fin troppi sguardi.
Mi sentivo a disagio T_T
E perchè Francesca Maria ed Ivana avevano fatto quegli sguardi delusi?
Che volevano?
...
Cavolo, che frana che ero!. -
¤Cøncy™.
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Stavo guardando verso Holly.
Che a sentir pronunciare il suo nome scattò letteralmente in piedi, credendo che stessi facendo l'appello.
Alzai un sopracciglio.
Non la conoscevo bene, ma era uno spasso.
Solo non potevo permettermi di ridere durante le assemblee e dovevo mantenere un tono professionale.
Di pagliaccio tra i due già c'era Ciro.
Scrollai le spalle, senza dare segno di aver fatto caso alla sua figuraccia.
"Abbiamo estratto il tuo nome..."
Le feci notare, con tono placido e pacato.
"E perciò dovrai rappresentare l'intero corpo studentesco e tenere il discorso dell'orientamento ai ragazzi di terza media che verranno a fare l'open day..."
Le spiegai brevemente.
Mi dispiaceva solo che sembrava così spaesata..
Mi morsi il labbro inferiore, osservandola.
E adesso?
Sicuramente l'avevo scioccata.
Si vedeva da lontano un miglio che prima non stava tenendo attenzione alle mie parole.. -
_†°°PåЃoøt°°†¯.
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Ommiodio che impiastro... =.=
E Concetta!
Che pazienza!
Soffocai una risatina che comunque si sentì.
Volutamente.
Adoravo metterla a disagio e farla sentire fuori luogo.
Già di suo era un'insicura.
Ma un po' di coraggio?!
Spalancai la bocca.
Quella non aveva capito un c...avolo!
E avrebbe dovuto tenere il nostro discorso?
Che figuraccia avremo fatto?!
Mi limitai a squadrarla freddamente, con il mio sguardo di superiorità.
Che classe di cretini...
Solo io e Stefano probabilmente ci salvavamo.
Ed esageriamo...
Anche Antonio, Concetta e Simona taekewondo.. -
~Antonella.
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A quell'uscita...
Si vedeva chiaramente che stava letteralmente dormendo XD
Ebbe il potere di strapparmi un sorrisetto divertito.
Io che non sorridevo mai.
Mi voltai nuovamente a guardare Francesca Maria.
Lei stava soffocando una risata.
La cosa stava iniziando a farsi interessante.
La Waldorf si sarebbe sicuramente umiliata davanti a tutti.
Ed io avrei riso, in quel momento.
Solo Concetta del nostro trio sembrava non godere del disagio di quella ragazza.
Lei era sempre troppo buona...
Ma presto si sarebbe accorta pure lei di quanto fosse stupida quella ragazzina.
Magari al tempo del discorso.
Sì, probabilmente.
Tornai a puntare su Olimpia il mio sguardo chiaro.. -
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Beeeene...
Avevo gli sguardi di tutti addosso, rettifico.
Stavolta ne ero sicura. Ed Ivana e Francesca se la stavano sghignazzando.
Ma davvero simpatiche!
Perchè tutte a me?
Ascoltai le parole di Concetta, con sguardo decisamente interrogativo, restando in piedi.
Poi quando finì di parlare, la mia faccia era tutto un programma.
Non potevo crederci!
-Cosa??-
Chiesi stupita.
Più che altro avevo la faccia di una prossima al patibolo.
Ed inoltre, ero tanto imbarazzata che le mie guance erano diventate rosse peggio di un peperone.
-Non è possibile...Deve esserci per forza un errore!-
Dissi, facendo una risatina fin troppo nervosa.
Ci mancava solo quello...
UFFA!. -
¤Simø™.
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Assemblea di klasse..
Certo da 1 parte askoltavo qll che dicevano, koglievo il sukko dll questione.
Dall'altra pensavo anke ai fatti miei.
Ciò ke mi distingueva da Holly era ke io riuscivo a fare entrambe le ks.
Pensavo a Giovanni Gordon, e alle parole di qll smorfiosa di Van Der Woodsen.
Semplice no?
Sovrappensiero vidi ke Concetta estraeva il nome di ki avrebbe tenuto il diskorso all'open day.
Ed ironia dll sorte uscì proprio la mia migliore amika.
Ero kontenta per lei...
Era 1 carika importante ed 1 grande onore.
Pekkato ke lei nn sembrava dll stesso avviso: sembrava skontenta di essere stata scelta.
Ed in + le sue solite figuracce si facevano largo.
Mi sporsi 1 pò in avanti, il mio banko era proprio dietro il suo.
Parlai a voce media, nè troppo alta, nè troppo bassa.
La mia voce xò sikuro la sentirono tt.
<<e' stato deciso mentre te ne stavi a fantastikare ad okki aperti...>>
Le feci notare, piuttosto pungente.
Xk? Bè mi dava fastidio ke cerkasse di togliersi qll karika ke adesso le spettava di diritto.
Sxavo ke cogliesse il mio tono.
Non poteva ritirarsi.
Era la sua okkasione x diventare popolare.
Doveva sfruttarla!SPOILER (clicca per visualizzare)
. -
¤Cøncy™.
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Osservai piuttosto dispiaciuta l'espressione di Holly.
Sembrava troppo fuori luogo...
E sembrava non volere quella carica.
Mi sarei pure potuta offrire io per tenere il discorso al posto suo, se lo desiderava.
Non volevo forzare nessuno.
Ascoltai le parole di Simona, e notai le risatine di Ivana e Francesca Maria.
Gettai alle ultime due un'occhiataccia.
Poi mi rivolsi ad Holly, guardandola nel viso, che aveva un'espressione smarritissima.
"Grazie della collaborazione!"
Sorrisi, ed avviai un applauso.
Questo fu dopo un nanosecondo seguito da tutta la classe.
Io, a differenza degli altri, ci contavo sulla Waldorf.
Mi era simpatica, anche se non ci conoscevamo per niente.
Era...Buona. Lo sentivo.
Non era come gli altri, lei le cose le faceva con il cuore.
Era questo che mi piaceva di lei.. -
_†°°PåЃoøt°°†¯.
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Alla risatina si sostituì un broncio.
Ma era impossibile!
Concetta non poteva lasciare un compito così importante a quella sfigata.
Era così insopportabile l'innocenza di quella ragazzina..
Sospirai guardando Concy, scuotendo il capo.
Poi mi unii all'applauso assieme al resto della classe.
Più per buone maniere che per altro.
Che umiliazione...
Con tutto il corpo studentesco!
La mia espressione rimase impassibile.
Volevo vedere cosa sarebbe successo.
Quella fig...Sfigata della Waldorf.
A fare un discorso.
Con quella sua aria da imbranata cronica.
Saremo stati a vedere.
Seguii Concetta nell'applauso.. -
~Antonella.
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Non riuscii a reprimere un ghigno.
Costretta a fare una cosa contro la sua volontà.
E sapeva di non esserne capace.
E sapeva che da una parte tutti noi contavamo su di lei.
Era sublime pensare ciò per me.
Ero davvero cattiva e non la sopportavo, sin dal primo giorno.
Solo non riuscivo a capire perché.
Mi unii quindi all'applauso, sbattendo forte le mani, rendendolo ancora più caloroso.
L'applauso del diavolo.
Quello che ti augurava tutto il contrario di quello avrebbe dovuto augurarti.
Non la ritenevo capace...
Le mancava il coraggio!
Quella ragazza avrebbe avuto il mio rispetto solo se avrebbe tirato fuori le unghie.
Altrimenti...
Goodbye, baby.... -
_†°°PåЃoøt°°†¯.
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SPOILER (clicca per visualizzare)St'Ivan ten a cazzimm...XD. -
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O Dio buono.
MA NON POTEVA ESSERE +////+
Sempre a me le disgrazie capitavano.
Capivo che non mi sarei sottratta a quella situazione spiacevole.
Quindi meglio non dire altro.
Accolsi gli applausi tenendo lo sguardo basso.
Ma benee...
Proprio in quel momento suono' la campanella dell'intervallo.
Mia salvatricee *-*
Mi alzai, come tutti in classe, e mi recai verso l'uscita.
Affranta.
Si, lo ero.
FINE.
Perché a me?! >.< (IV B)Quest 1: Un gioiello piovuto dal cielo |
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